Piante officinali per diversificare le colture da reddito
Prosegue il trend di crescita in Regione Emilia-Romagna della coltivazione di piante officinali con un forte incremento di aziende interessate negli ultimi anni. I dati relativi al 2022 attestano la presenza in regione di oltre 560 aziende che hanno contribuito ad una forte espansione in termini di superficie interessata raggiungendo gli attuali 463 ettari, pari ad un aumento del 76% rispetto al 2016 (primo anno di rilevazione dei dati). I dati descrivono un settore in continua espansione che negli ultimi anni sta suscitando particolare interesse come diversificazione delle colture da reddito per le aziende agricole.
Da qui l’esigenza di realizzare un volume a scopo divulgativo dal titolo “Coltivazione e utilizzi delle piante officinali in Emilia-Romagna” che è stato presentato la scorsa settimana all’interno della Fiera Macfrut di Rimini.
Di seguito è possibile scaricare le presentazioni dei relatori intervenuti alla presentazione del volume alla Fiera Macfrut:
“La normativa nazionale delle piante officinali (1 MB)” di Alberto Manzo del Masaf (Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare);
“Esempio di integrazione scuola-piante officinali (4.58 MB)” di Elisa Cappi dell’IIS “Lazzaro Spallanzani” di Monteombraro (Mo);
“Piante officinali nell’azienda agricola a filiera corta (1.24 MB)” di Valentina Fuoco di Fippo (Federazione italiana produttori piante officinali);
“La produzione degli oli essenziali e i requisiti di qualità (3.67 MB)” di Stefania Benvenuti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia;
“Applicazioni in ambito veterinario (1.57 MB)” di Maurizio Scozzoli, medico veterinario;
“Propagazione e sementi nel comparto delle piante officinali (275.92 KB)” di Alessandro Politano di Assosementi.